Arriva l’autunno e poi l’inverno e ho pensato di realizzare una struttura semplice che poi potrò eventualmente smontare, per dare continuità alla attività all’aperto: ho pensato a un dehor.
Ora che ho le autorizzazioni e i disegni vado da un fabbro così può preparare i componenti di ferro: colonne piastre, bulloni, tutto molto semplice e veloce… direi che in poco tempo è tutto pronto per il montaggio, si tratta di ferro problemi non ce ne sono!
Bene, è davvero una bella idea e un bel progetto! Hai controllato se sui disegni è indicato quale tipo di ferro è richiesto? Più precisamente, quale acciaio? In campo strutturale non puoi utilizzare quello che eventualmente il fabbro ha a disposizione in magazzino ma devi impiegare quanto indicato nel progetto. L’acciaio strutturale è classificato in base alle caratteristiche meccaniche di resistenza a snervamento e tenacità. Controlla, potrà essere richiesto un acciaio S235, S275 o S355, cioè un acciaio per uso strutturale (vedi la sigla S) con resistenza snervamento 235 oppure 275 o 355 N/mm2 e tenacità JR, J0, J2 che indica la capacità di resistere alla propagazione di un intaglio in condizione di temperatura ambiente (R=room), a zero gradi centigradi o a -20 gradi centigradi.
Sì, è un progetto esecutivo ben fatto e ci sono dettagliate indicazioni sui materiali da utilizzare e normative di riferimento: NTC 2018, UNI EN 1090-1, UNI EN 1090-2, ISO 3834… Per l’acciaio per la struttura è indicato S275J0, adesso sento dal fabbro se ne ha a disposizione o se lo trova… ma poi come faccio a riconoscere che è effettivamente S275J0…? Ha forse una scritta sopra o un colore particolare?
Hai fatto una bella domanda, hai toccato un tema importante. Tutte le forniture di acciaio, per le quali sussista l’obbligo della Marcatura CE, devono essere accompagnate dalla “Dichiarazione di prestazione” di cui al Regolamento UE 305/2011, dalla prevista marcatura CE nonché dal certificato di controllo interno tipo 3.1, di cui alla norma UNI EN 10204, dello specifico lotto di materiale fornito. Il riferimento agli attestati comprovanti la qualificazione del prodotto deve essere riportato sul documento di trasporto. Le forniture effettuate da un distributore devono essere accompagnate da copia dei documenti rilasciati dal fabbricante e completati con il riferimento al documento di trasporto del distributore stesso. Su questi certificati è riportato l’esito delle prove meccaniche e dell’analisi chimica di colata. Per questi tipi di acciai non trovi incisioni superficiali di riconoscimento ma devi attenerti ai certificati ed alla tracciabilità.
Fai anche attenzione a richiedere del materiale in più rispetto a quello strettamente necessario per il tuo dehor.
Ma no, con quello che costa ora l’acciaio che senso ha e perché?
Ma certo! È sempre motivo di sicurezza. Tutte le normative che trovi scritte sul progetto hanno il fine della sicurezza della costruzione. Ti sei posto la domanda di come fare a riconoscere il materiale! I certificati sono un primo mezzo che utilizza anche il Direttore dei Lavori per il controllo di accettazione in cantiere completato con il prelievo di saggi per l’accertamento delle caratteristiche meccaniche.
Ma poi questo certificato lo tengo io, lo do al Direttore dei Lavori, lo tiene il fabbro…? E poi perché dev’esserci la marcatura CE?
I certificati devono essere consegnati dal costruttore al Direttore dei Lavori perché in assenza di questi non può accettare il materiale in cantiere! Certo, tu sei il committente ne avrai una copia. Pensa anche che tutti i dati di fabbricazione e anche i certificati devono essere conservati dal fabbricante per 10 anni.
Mi chiedi della marcatura CE? È sempre un requisito di sicurezza richiesto dal regolamento dell’Unione Europea che sancisce che apponendo o facendo apporre la marcatura CE, i fabbricanti dichiarano di assumersi la responsabilità della conformità del prodotto da costruzione alla dichiarazione di prestazione e della conformità a tutti i requisiti applicabili stabiliti nel regolamento e nelle pertinenti normative di armonizzazione dell’Unione, nel nostro caso la UNI EN 1090-1 che trovi indicata sul progetto.
Mi hai fatto pensare! Capisco è molto importante la marcatura CE, non è solo un simbolo dovuto! Ci sarà molto lavoro dietro, ma la sicurezza non ha prezzo!
Certo ci sono tante altre cose sul progetto che forse vorrai approfondire.
Immagino siano indicati i requisiti di rispetto delle tolleranze di fabbricazione, indicazioni sulle saldature, indicazioni sui trattamenti superficiali.
Penso anche che potrebbe essere interessante per te capire il percorso che deve effettuare un fabbro per poter poi apporre la marcatura CE sui componenti strutturali: è un percorso di crescita, di qualità, impegnativo ma necessario e importante comunque lineare e codificato. Ne parleremo presto.
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